Qualche esempio di casa sostenibile sperimentata

2021 Paolo e MariaGiovanna, con Rosanna e Alessandro, sono stati indispensabili per ricominciare dal principio, e riprendere in mano il giardino e la casa che versavano in stato di abbandono. So con assoluta certezza che senza il loro aiuto fondamentale e la loro vicinanza avrei probabilmente (s)venduto la casa e rinunciato a quello che per me rappresentava l’ultimo tentativo di recuperare la proprietà, dopo svariati anni di esperimenti a distanza di ogni genere falliti miseramente.
Per i miei quattro amici catanesi la casa della magnolia è a loro disposizione vita natural durante, per lunghi weekend o vacanze da concordare.
La nostra amicizia in quella situazione di urgenza e bisogno è diventata così forte e intensa che so che – anche se non ci vediamo né sentiamo quasi mai – saremo sempre dei punti di riferimento gli uni per gli altri.

2021-2022 Paolo, caro amico veneto di lunga data, è stato ospite della casa un anno intero, sperimentandola anche d’inverno (e verificando il funzionamento delle stufe le cui cappe fumarie sono state pulite e, dove necessario, sostituite). La sua presenza costante è stata fondamentale per la manutenzione e il monitoraggio della casa, e inoltre si è occupato in mia assenza delle pulizie e del check-in e check-out; mi ha aiutata e sostenuta nella ricerca di professionisti locali per l’impianto solare termico e per il rifacimento degli infissi, riuscendo anche a usufruire degli incentivi del periodo. Ho un bellissimo ricordo di quell’anno, fatto anche di incomprensioni e discussioni, ma in cui entrambi siamo riusciti a prendere quello che di vantaggioso c’era in questa scelta e in questa forma di convivenza saltuaria. Paolo sa che questa resta anche un poco casa sua, per sempre 🙂

2023 Luca e Monica, cari amici di Milano, mi hanno aiutata a ripristinare il muro interno della terrazza e a dare una rinfrescata alle mura delle stanze. Nel frattempo visitavano anche la Sicilia orientale e interna 🙂
2024 I primi di giugno è arrivato Massimo da Monaco, per sperimentare un periodo siciliano alla ricerca di una scintilla artistica che lo riconnettesse al suo primo amore, la fotografia analogica rigorosamente in b&n. In cambio dell’ospitalità di un mese ha scattato delle foto professionali alla casa e creato connessioni e relazioni utili alla mia vision. Nel caso di M. non ci conoscevamo, ma siamo riusciti a diventare amici e anche questo non era né facile né scontato. Attualmente non sa ancora se il suo futuro sarà in Sicilia, ma per ora è comunque riuscito a esporre a Noto le sue “vedute siciliane” “>LINK

2024 Luca e il figlio Alessio hanno imbiancato la facciata esterna. Considerata l’urgenza e l’impegno che richiedeva questo lavoro (l’edera era morta in seguito all’incendio dell’estate scorsa, e dovendola togliere il muro ha subito dei danni seri e bisognava intervenire con celerità), ho approfittato della bassa stagione e di un low cost per offrire loro il biglietto aereo A/R come unico possibile contributo al lavoro.
Anche loro due sono riusciti comunque a ritagliarsi del tempo per fare una micro-vacanza in Sicilia e godere del mare e di una bellissima escursione finale sull’Etna.